Bibliometria e valutazione della ricerca
Scientometria
La Scientometria è la scienza che si occupa della misurazione e dell'analisi della scienza, quindi della ricerca.
Valutare la ricerca significa stabilire criteri per poter misurare la quantità e giudicare la qualità della ricerca stessa.
La valutazione della ricerca si basa, quindi, sia su un approccio qualitativo sia su un approccio quantitativo e utilizza diversi metodi: l’analisi bibliometrica, la peer-review, l’analisi costi-benefici e il grado di internazionalizzazione.
A livello quantitativo si misura in termini numerici l'impatto scientifico, la brevettabilità, la presenza di contratti con aziende interessate alla ricerca. E' una misurazione intesa come analisi citazionale e analisi di utilizzo (bibliometria).
A livello qualitativo, ci si affida al giudizio fra pari (peer-review) con criteri chiari e condivisi per una valutazione organizzata a livello disciplinare:
peer-review ex ante: giudizio dei pari che viene formulato prima della pubblicazione dell'articolo e anzi che ne determina la pubblicazione stessa
peer-review ex post: giudizio dei pari formulato dopo la pubblicazione del lavoro, tipiche delle comunità web2.0 (social peer-review).
Uno degli aspetti principali della scientometria è dunque la valutazione e la misurazione delle pubblicazioni scientifiche, cioè quella parte di scientometria che viene chiamata bibliometria.
L'analisi scientometrica varia a seconda dell'ambito disciplinare, rispecchiando le differenze esistenti fra scienze "dure" e scienze umane, dove le tecniche bibliometriche sono di difficile applicazione.
Bibliometria
La bibliometria viene applicata a vari ambiti scientifici e utilizza tecniche matematiche e statistiche per analizzare i modelli di distribuzione delle pubblicazioni scientifiche e per verificarne l'impatto all'interno delle comunità scientifiche. L'analisi citazionale e l'analisi di contenuto sono metodi bibliometrici di uso comune.
Analisi citazionale: è un'analisi della frequenza di citazioni nelle produzioni intellettuali scientifiche (articoli o testi). Utilizza, come strumento di analisi, gli indici o indicatori bibliometrici.
L'analisi bibliometrica quantitativa considera per le misurazione dei prodotti della ricerca i seguenti elementi:
numero di pubblicazioni di un autore o autrice
numero di citazioni ricevute da ciascuna pubblicazione (citation index)
numero di citazioni ricevute dalle riviste (Impact Factor)
produttività e impatto delle pubblicazioni di un singolo autore o autrice (H-index).
Con il web 2.0 sono nate metriche alternative con indicatori che si basano sui lettori e lettrici (dati di utilizzo e citazioni nei social).
Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR)
In ambito nazionale, la valutazione del sistema della ricerca viene seguita dall'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR) che stabilisce i criteri, differenti a seconda delle discipline scientifiche, e rilascia l'Abilitazione Scientifica Nazionale.
L'attività di valutazione della ricerca si basa su un'appropriata combinazione di indicatori quantitativi (inclusi quelli bibliometrici) e qualitativi (analisi dei pari).
I risultati ottenuti sono determinanti per la distribuzione di una parte del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) alle Università ed agli Enti di ricerca.
È importante caricare le proprie pubblicazioni nell'archivio istituzionale IrisORA-Open Research Archive del Cineca. Le pubblicazioni negli archivi istituzionali, insieme all'attività della terza missione, saranno oggetto di analisi e valutazione da parte dell'Anvur.