Fondi personali moderni

Edmondo Labbrozzi

1. GENERALITÀ

1.1 Nome della biblioteca, istituto, ente  

Biblioteca Umanistica Università degli Studi di Urbino

1.2 Nome del fondo  

Fondo Labbrozzi

1.3 Notizie su possessore 

Edmondo Labbrozzi è nato a Frisa (Chieti) il 28 gennaio 1928. Ha seguito i corsi di matematica e fisica nell'Università di Bari. Ha conseguito il diploma di Abilitazione alla Vigilanza scolastica e la Laurea in Pedagogia nell'Università di Urbino. Nel 1957 ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento di filosofia, storia, pedagogia, psicologia ed economia politica nel licei e nelle scuole superiori.  Nel 1961 si è abilitato per insegnamento di filosofia e storia nei licei e negli istituti magistrali. Ha partecipato a gruppi studio dell'UNRRA-CASAS per la ricerca sociale in Abruzzo. 

Si è particolarmente interessato dei problemi pedagogici riguardanti l'educazione degli adulti. Ha diretto numerosi corsi di aggiornamento culturali per insegnanti elementari e corsi di aggiornamento sociali per l'educazione permanente e degli adulti. E' stato membro dell'Accademia dei “500”. Ha collaborato con riviste pedagogiche e periodici culturali e scientifici. Ha ottenuto vari premi, tra cui il Premio nazionale per la letteratura infantile dell'E.N.B..P.S., Roma 1958; il Premio al Merito Educativo, Fondazione omonima di Milano; il Premio per lo Studio dell'Ambiente dell'editrice La Scuola, il premio AIMC per il Concorso nazionale sul tema: La Scuola. 

E’ stato professore universitario di Metodologia e Didattica generale nella Facoltà di Magistero dell’Università di Urbino. Si è particolarmente interessato ai problemi del rinnovamento didattico e di sperimentazione sia dell’educazione permanente che dell’apprendimento e dell’organizzazione metodologica della scuola scrivendo numerosi testi che sono diventati nel tempo fondamento e stimolo per la preparazione di tanti e tante docenti di scuola primaria e di scuola dell’infanzia in servizio ancora oggi nella scuola pesarese. 

La famiglia Labbrozzi, a 12 anni dalla sua scomparsa, ha donato all’Istituto Comprensivo Statale “L. Pirandello” molti scritti e libri della biblioteca personale del professore mettendoli a disposizione di quanti desiderano esplorare la storia della pedagogia, della metodologia e della didattica degli ultimi decenni, inaugurata nel 2010. E’ stato insignito dell’onoreficenza di Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 1994.  

1.4 Data e modi di acquisizione

Il Fondo Labbrozzi è stato donato dalla moglie Angelina Borsella e dal figlio Ing. Felice Labbrozzi, per espresso volere dello studioso, dopo la morte di Edmondo Labbrozzi, all’Università di Urbino il 12 febbraio 2004.

1.5 Storia del fondo

Si è costituito su impulso degli studi del prof. Edmondo Labbrozzi e rispecchia quindi gli ambiti di suo interesse specifico: la pedagogia, la psicologia, lo studio delle programmazioni didattiche, l’insegnamento di materie scientifiche, in particolare la matematica. Va detto che il corpus di libri arrivato all’Università era stato in qualche modo selezionato, probabilmente dallo stesso Labbrozzi, per essere inviato all’Università dove aveva insegnato pedagogia. Una parte cospicua dei suoi libri, probabilmente di letteratura generalista, è stata donata all’Istituto Comprensivo “L. Pirandello”.

1.6 Alimentazione del fondo

Fondo chiuso

1.7 Indicizzazione del fondo

Il Fondo è stato donato all’Università corredato da un file excel redatto dal figlio del Prof. Labbrozzi, indicante tutti i titoli dei libri donati, per un totale di circa 3.000 unità fra libri e riviste.

1.8 Accessibilità del fondo  

Il fondo è accessibile al pubblico sia tramite catalogo online dal seguente link, sia a scaffale aperto; è stato interamente inventariato, catalogato e disponibile agli studiosi.


2. DESCRIZIONE

2.1 Consistenza

Il fondo è composto da circa 1300 unità, si tratta di monografie; una piccola parte riguarda materiale di letteratura grigia (dispense, dattiloscritte e collazione di fotocopie o ciclostilati che Labbrozzi preparava per gli studenti), dei restanti libri risultati doppi, cioè già presenti nelle collezioni di Ateneo (a meno che non rechino segni di studio dell’autore), rimane indicazione nel foglio excel relativo alla donazione.

2.2 Identificazione, ordinamento e collocazione

Suddiviso in tre sezioni contrassegnate dalle seguenti collocazioni:

FL-01: comprende unità bibliografiche che riguardano Pedagogia (corpus di circa 1.000 unità)

FL-02: comprende unità bibliografiche che riguardano Psicologia (corpus di circa 150 unità)

FL-03: comprende unità bibliografiche che riguardano Filosofia e varia (corpus di circa 150 unità)

2.3 Stato di conservazione

Buono


3. BIBLIOGRAFIA E DOCUMENTAZIONE

3.1 Bibliografia e documentazione

Riguardo al fondo che ospita l’Università non sono stati pubblicati documenti, riportiamo i link che riguardano Edmondo Labbrozzi:

https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/146519

http://www.marche.istruzione.it/iniziative/2010/allegati/ottobre/inauguraLabbrozzi_invito.pdf


4. NOTE E SEGNALAZIONI PARTICOLARI

4.1 Note e segnalazioni particolari

Sfogliando i libri del fondo di Edmondo Labbrozzi si riesce a intravvedere il profondo legame che lui aveva con essi: li firmava tutti, sul frontespizio, e annotava la data di acquisto e il luogo. Spesso i libri presentano dedica dell’autore da cui si possono trarre interessanti notizie sui rapporti cordiali e di collaborazione con studiosi di tutta Italia ma anche d’Europa. Nei libri sono riportate annotazioni, sottolineature, considerazioni personali sui contenuti; appare di consueto al termine del testo un'altra data, probabilmente riferita alla data di fine lettura e studio del libro (spesso davvero molto ravvicinata alla data di acquisto).

Il suo rapporto molto intenso con i libri è testimoniato dall'inserimento di foglietti, articoli di giornale, brochure di convegni e materiale documentario che tracciano il profondo rapporto  fra i libri e il suo lavoro. Il materiale allegato è profondamente attinente, completa il testo, rimanda all'argomento trattato, lo aggiorna, lo completa, oppure rimanda all'autore di quel particolare studio; un filo rosso, una complessa rete di rimandi molto interessanti;  tutti questi materiali sono stati indicati nella descrizione catalografica del volume, nel campo “Nota interna”.

Esempi di testi che riportano questi legami: ( BC 123394; BC 123552; BC 123649)

Nel libro BC 123176 sul frontespizio è riportata la data di morte di Maritain “+ 28-4-1973 a Tolosa (a.90“)


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NOME DEL COMPILATORE

Gaetana Lo Presti