Aree non bibliometriche

Scienze umane e sociali

Per le aree non bibliometriche (SSH)  un'analisi quantitativa non è considerata essere soddisfacente in quanto:

Essenzialmente ci si basa quindi sulla valutazione qualitativa fra pari (peer-review).

L'attività di valutazione per la ricerca in  settori non bibliometrici avviene tramite la valutazioni di parametri che possono riguardare il numero di articoli su riviste scientifiche o appartenenti alla classe A, così come il numero di libri ad uno o più autori dotati di ISBN (o ISMN) e pubblicati in un arco di tempo che può variare tra i 5 e 15 anni, secondo le indicazioni relative alle diverse procedure di valutazione.

L'ANVUR si occupa di definire i parametri, di classificare e aggiornare gli elenchi delle riviste considerate "scientifiche" e di "classe A", quest'ultimo quale sottoinsieme ulteriormente selezionato delle "riviste scientifiche". Pubblicare su riviste di carattere scientifico definite «di classe A» è inoltre direttamente rilevante ai fini dell’accertamento della qualificazione scientifica.

Ultimamente, comunque, si cerca di effettuare un analisi citazionale anche per le discipline SSH. In WOS ad esempio vi sono alcuni indici che prendono in considerazione: 

In Scopus sono inclusi sia Conference papers che brevetti e alcune collezioni monografiche di ambito umanistico-sociale. Qui la lista filtrabile per disciplina


Sitografia

https://www.unipa.it/biblioteche/fare-ricerca/bibliometria/indicatori-bibliometrici/indicatori-aree-non-bibliometriche

https://unicatt.libguides.com/supporto_valutazione_ricerca-scientifica/settori_non_bibliometrici