Fondi personali moderni
Franco Frabboni
1. GENERALITÀ
1.1 Nome della biblioteca, istituto, ente
Biblioteca Umanistica Università di Urbino
1.2 Nome del fondo
Franco Frabboni
1.3 Notizie su possessore
Franco Frabboni (18/04/1935 - 17/05/2024), professore emerito di Pedagogia Generale e sociale dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna è stato tra i primi allievi di Giovanni Maria Bertin (allievo di Antonio Banfi).
Preside per due mandati della Facoltà di Scienze della Formazione ha partecipato alla creazione di una “Scuola bolognese” di pedagogia, in primis, con i colleghi Piero Bertolini, Andrea Canevaro e Mario Gattullo. Ha contribuito a fondare la Libera Università a Bressanone, un modello di università trilingue. È stato inoltre Presidente della Società Italiana di Pedagogia (SIPED) e nel 2016 gli è stato conferito il premio SIPED alla carriera.
Dal Curriculum Vitae scritto di suo pugno si legge che “[la sua ricerca] aderisce alle ragioni teoriche (Filosofia dell’educazione) ed empiriche (Didattica generale) del razionalismo critico di impostazione Problematicista. […] ha posto al centro della sua ricerca scientifica […] i repertori formativi della scuola [dall’infanzia fino alla formazione universitaria] e dell’extrascuola […] nella prospettiva di un sistema formativo integrato e di una formazione per tutta la vita”. Ebbene, sulla scorta di queste parole che lo hanno orientato sia nell’insegnamento accademico sia nella ricerca, appare arduo il compito di ripercorrere, seppure in minima parte, una carriera e una produzione scientifica tanto ampia. Si è, pertanto, scelto di ricordare soltanto alcuni tra i temi che appaiono fondamentali in un percorso di studio e ricerca durato una vita. Tra questi si rintracciano l’idea di una pedagogia democratica, laica e militante, dunque, aperta a valorizzare le istanze di libertà e antiautoritarismo, dialogo e mediazione, complessità e collaborazione nel rispetto di tutte le posizioni epistemiche. Di qui, tra gli ulteriori temi affrontati si ricordano l’attenta e perdurante riflessione sulla cittadinanza attiva e sui molteplici aspetti del processo di insegnamento/apprendimento: affrontato in ogni occasione attraverso la lente di una pedagogia democratica pensando, in parallelo, ad una ricerca empirica concepita come volontà di innovare e trasformare, mantenendo alto il rigore scientifico e l’attenzione alle questioni di carattere epistemologico e metodologico. In tal senso le riflessioni di Frabboni sulla peculiarità della pedagogia e del sapere educativo, nutrite con studi e ricerche empiriche, hanno permesso di svelare aspetti e problemi ancor oggi nodali nell’ambito della ricerca in campo pedagogico e didattico.
Accademico engagé e dai molteplici interessi culturali, va ricordato il suo vigore nell’impegno politico-culturale a livello nazionale ed internazionale. A livello nazionale ha collaborato, dibattuto e scritto significativi saggi su temi educativi cruciali, intrecciando i suoi pensieri a quelli di Maestre e Maestri italiani aderenti tanto al versante della pedagogia laica quanto a quella cattolica. Un dibattito testimoniato da riflessioni e ricerche presentate nei numerosi Convegni a cui ha partecipato come relatore e confluite in pubblicazioni che rivelano la varietà dei suoi interessi.
Ha collaborato con disciplinaristi universitari di rilievo, tra cui si ricordano i matematici Gianfranco Arrigo e Bruno D’Amore e ha mantenuto un aperto e costante dialogo con docenti di scuole di ogni ordine e grado, dal Nord al Sud d’Italia, lavorando “con, per, tra” gli insegnanti e i loro allievi. Intense e significative sono state le sue collaborazioni con colleghi di università italiane, spagnole, catalane e tedesche. A tal proposito, per l’originalità e il forte impatto culturale, si ricorda la Ricerca-Azione condotta - tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso - con i colleghi Franz Hamburger e Otto Filtzinger (dell’Università di Mainz) volta a promuovere il plurilinguismo, la cittadinanza attiva e nondimeno avanzati processi interculturali in Kindergarten tedeschi caratterizzati da un’ampia presenza di bambini stranieri, figli di immigrati.
Il progetto era finalizzato a favorire l’integrazione dei bambini e delle loro famiglie nel tessuto socio-economico e culturale tedesco, grazie anche all’inserimento di educatrici straniere formate ad hoc, affinché aiutassero in primo luogo i bambini (stranieri e non) a familiarizzare con almeno due lingue, ossia la lingua madre e quella del paese ospitante; in secondo luogo perché sostenessero le madri e le famiglie nel mantenere un contatto più attivo e costruttivo con la scuola.
Ancora, con Gerwald Wallnoefer e i colleghi di lingua tedesca Nando Belardi e Werner Wiater ha realizzato il progetto editoriale intitolato Le parole della pedagogia. Teorie italiane e tedesche a confronto (Bollati Boringhieri, 2007): il volume è stato successivamente tradotto anche in tedesco e pubblicato nel 2010 per i tipi della Schneider Verlag.
I suoi testi più significativi segnano un percorso di ricerca iniziato col primo saggio inerente La pedagogia curativa e il problema dei deboli mentali (Cooperativa libraria universitaria, 1968) e proseguito nell’arco di oltre mezzo secolo con: Pedagogia (Accademia, 1974); La scuola Fuori (Cooperativa libraria universitaria, 1968); Scuola e ambiente (Bruno Mondadori, 1980) e ancora fino a Dialogo su una scuola possibile scritto in collaborazione con Cesare Scurati (Giunti, 2011); La sfida della didattica (Sellerio, 2011); Il Problematicismo in pedagogia e in didattica (Erickson, 2012); Una scuola per il duemila, in collaborazione con F. Pinto Minerva (Sellerio, 2014); Felicità e scuola (Anicia, 2014).
1.4 Data e modi di acquisizione
Il Fondo Frabboni è stato donato dalla famiglia. Arriva all’Università di Urbino nel gennaio 2025.
1.5 Storia del fondo
Il fondo è costituito da 190 documenti, che rappresentano la produzione accademica e di studio del pedagogista sin dagli anni ‘70 al 2024. Troviamo manuali di didattica e pedagogia, opere afferenti a collane editoriali da lui costituite e curate negli anni, sempre di argomento pedagogico. Di alcune sue pubblicazioni troviamo la traduzione spagnola, conseguenza delle sue numerose collaborazioni con le università iberiche.
1.6 Alimentazione del fondo
Fondo chiuso
1.7 Indicizzazione del fondo
Il Fondo è stato donato all’Università corredato da un file, redatto da Rossella D’Ugo e Laura Frabboni, indicante tutti i titoli dei libri donati, per un totale di 190 unità monografiche.
La raccolta era già stata divisa in 6 sezioni tematiche.
1.8 Accessibilità del fondo
Il fondo è accessibile al pubblico sia tramite catalogo on line su
https://sbaopac.uniurb.it/SebinaOpac/query/f.frabboni?context=catalogo
sia a scaffale aperto; è stato interamente inventariato, catalogato e disponibile agli studiosi.
2. DESCRIZIONE
2.1 Consistenza
Il fondo è composto da 190 unità. I documenti sono tutti unità monografiche di carattere manualistico redatte o curate dal prof. Frabboni. Sono presenti opere nelle loro varie edizioni editoriali, e in alcuni casi anche in traduzione spagnola. Alcune di queste monografie sono esemplari unici sul territorio nazionale.
2.2 Identificazione, ordinamento e collocazione
Suddiviso in tre sezioni contrassegnate dalle seguenti collocazioni:
A - La pedagogia come scienza (33 unità)
B - La didattica come scienza (44 unità)
C - L’educazione permanente (4 unità)
D - Il sistema formativo integrato (23 unità)
E - La scuola
- E-01 L’asilo nido e la scuola dell’infanzia (24 unità)
- E-02 Dalla scuola elementare alla scuola primaria (29 unità)
- E-03 La scuola delle riforme (28 unità)
F - Varia. (4 unità)
2.3 Stato di conservazione
Buono
3. BIBLIOGRAFIA E DOCUMENTAZIONE
3.1 Bibliografia e documentazione
Riguardo al fondo che ospita l’Università non sono stati pubblicati documenti, riportiamo i link che riguardano Franco Frabboni
https://edu.unibo.it/it/notizie/scomparsa-del-professor-franco-frabboni
https://www.docenti.unina.it/webdocenti-be/allegati/materiale-didattico/657914
Bibliografia delle Opere di Franco Frabboni, a cura di Rossella D’Ugo, Laura e Barbara Frabboni
4. NOTE E SEGNALAZIONI PARTICOLARI
4.1 Note e segnalazioni particolari
Gli esemplari a noi giunti non sono materiali di studio dello studioso, ma copie delle sue pubblicazioni, edite durante la sua carriera accademica.
Le sue pubblicazioni variano da manuali per la scuola primaria , da lui curati, come sussidiari scolastici, a manualistica universitaria di approfondimento.
Importante la presenza della pubblicazioni afferenti alla collana “Didattica viva” della casa editrice la Nuova Italia, validi strumenti di lavoro per i docenti.
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NOME DEL COMPILATORE
Francesca Palmieri